EUCOOKIELAW_BANNER_TITLE

Conto corrente a zero spese: offerte online

I conti corrente a zero spese sono quelli che di fatto, annullando sia il canone che il bollo annuale e le spese di gestione, permettono al cliente di non pagare nessun costo per le spese di tenuta conto. Il mondo delle banche online offre molte alternative a coloro che sono alla ricerca di un conto con costi nulli e la motivazione di questa diffusione è, se vogliamo, semplice da comprendere. La gestione virtuale di un conto, infatti, riduce di fatto quelli che sono i costi reali legati in maniera più o meno diretta alla gestione del conto stesso in termini di personale impiegato, di assistenza al cliente necessaria, ma anche di strutture ed infrastrutture necessarie per offrire il servizio stesso.

Conto Widiba e CheBanca!

Tra le offerte migliori troviamo quella di Widiba, ma andiamo ad analizzare nel dettaglio la proposta e le sue caratteristiche. Il conto non prevede come dicevamo nessun canone e consente di annullare anche le spese di bollo in caso di deposito inferiore ai 5.000 euro. Il conto include anche una carta di credito gratis e un buono Amazon dell’importo massimo di 500 euro (legato ad una promozione temporanea, al momento data in scadenza al 16 novembre 2016 ma che potrebbe essere prorogata). Ottimi anche gli interessi lordi legati al conto, pari all’1.8%.

Interessanti sono anche le offerte di CheBanca. Il conto corrente tradizionale online offre una soluzione che annulla spese di canone e bollo, ma richiede 24 euro di canone per la carta di credito. Sempre lo stesso istuto bancario online, propone anche il Conto Yellow, in questo caso il canone è gratis così come il canone della carta di credito, mentre il bollo si azzera in caso di deposito inferiori ai 5.000 euro. Le operazioni incluse sono illimitate e gli interessi lordi garantiti pari all’1%.

Le proposte di Fineco, YouBanking, Ing Direct

Il conto corrente base di Fineco permette di avere un conto a zero spese, con canone gratis, bollo che si annulla per depositi inferiori ai 5.000 euro e canone annuale della carta di credito pari a 19 euro. Proseguiamo con la proposta di YouBanking. Nessuna spesa ed operazioni illimitate per coloro che scelgono questa opzione, con canone di conto e carta di credito gratis e bollo che si annula in caso di conti inferiori ai 5.000 euro, come sancito dalla legge.

Molto apprezzato è anche il conto Ing Direct. Anche in questo caso il canone è nullo, così come le spese legate alla carta di credito o di debito, i prelievi sono gratuiti e le operazioni principali possono essere eseguita via App o online in tutte le modalità.

Come capire se un conto è davvero a canone zero?

Alle soluzioni sopracitate si aggiungono altre possibilità che possono però nascondere qualche brutta sopresa. Per questo motivo ci sembra opportuno spiegare meglio quali sono i fattori da valutare per “misurare” il costo di un conto, sia esso virtuale o online.

Le prime voci da valutare sono quelle di gestione del conto, ovvero di apertura conto, chiusura conto, estratto conto e imposta di bollo.  Una seconda categoria di costi include quelli connessi al rilascio e alla gestione di carte di credito e di debito e del libretto degli assegni. Concludiamo con le spese legate ad operazioni e servizi, bonifici, pagamenti, fidi e simili.

Oltre a valutare quindi l’eventuale presenza di queste singole voci, è fondamentale verificare se ci sono alcune operazioni che permetteono di accedere a qualche bonus. Molti conti infatti, questa volta sottoscritti anche presso le banche tradizionali, permettono di annullare il costo di tenuta conto al verificarsi di determinate operazioni, come ad esempio bonifici mensile, canalizzazione di stipendi o operazioni che rientrano in questa categoria.