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Miglior conto corrente giovani 2016

Al fine di agevolare i giovani ad avvicinarsi ai conti correnti senza incorrere in spese che gravano in maniera esorbitante sul bilancio familiare, le banche offrono soluzioni mirate alle più svariate esigenze. Qual è quindi il miglior conto corrente giovani 2016? A questo proposito, è da tenere in considerazione l’utilizzo che i giovani devono fare del conto: se ad esempio sei uno studente universitario oppure un lavoratore che ha bisogno di un appoggio per ricevere bonifici o pagamenti vari, oppure se se si un giovane con un’attività e hai la necessità di aprire un conto per le imprese. Di seguito ecco alcuni esempi di quelli che possono essere definiti alcuni tra i migliori conti correnti giovani 2016.

Conto corrente giovani online

Le migliori offerte per i giovani riguardano il mondo del web. Con Conto CheBanca! I giovani possono aprire un conto corrente zero spese che non prevede canone annuo né imposta di bollo. Questo conto include prelievi presso ATM di altre banche gratuiti (anche all’estero) e bonifici illimitati senza alcun costo. L’unico obbligo richiesto dalla banca è quello di operare esclusivamente online. Anche il contoWidiba offre ottime condizione e consente di aprire un conto in 5 minuti tramite webcam nella tua lingua. Con Widibatutto diventa digitale e i possono gestire il conto senza costi o spese aggiuntive.

Conto corrente giovani banca tradizionale

Anche le banche tradizionali offrono soluzioni convenienti per i giovani. Tra le proposte migliori del 2016 ecco il Conto Corrente Fineco Giovani, che offre bonifici sempre gratuiti e non prevede un canone mensile. I prelievi sono gratuiti presso gli ATM di altre banche, ma allo sportello hanno un costo di 2,95€ e all’estero di 2,90€. Non meno conveniente è la proposta Facile Under 26 di Banca Intesa Sanpaolo: questo conto è senza canone, e i prelievi allo sportello sono gratuiti (all’estero e presso gli ATM di altre banche costano 2€). I bonifici online costano 1€ e allo sportello 3,50€. La ricarica della carta prepagata costa anche 1€. In entrambe le banche è prevista l’imposta di bollo.