Chi muove i primi passi nel mondo del trading online deve cercare di assimilare più nozioni possibile: solo con un’adeguata preparazione si può ottenere qualche risultato. Chi non ha ancora grande confidenza con alcuni concetti si potrà chiedere come funziona la Borsa Italiana: cerchiamo di capire di cosa si tratta e vediamo quali sono i consigli su come investire degli esperti.

Cos’è e come funziona la Borsa Italiana

Se si guarda un programma televisivo che parla di finanza si può notare che a volte i termini Borsa italiana, Piazza Affari e Borsa di Milano vengono utilizzati come sinonimi. Anche se dal punto di vista concettuale la cosa ci può stare, dal punto di vista “reale” le cose non stanno così: Piazza Affari e Borsa di Milano fanno riferimento ad un luogo fisico, mentre Borsa Italiana è il nome della società che gestisce quel “posto”, o meglio, gestisce gli scambi che avvengono sul mercato telematico e controlla l’operato degli operatori finanziari e delle società che emettono titoli. Abbiamo parlato di mercato telematico: fino a non molto fa le contrattazioni si svolgevano all’interno della Borsa-luogo fisico, mentre ora tutto avviene in modo elettronico; la Borsa può essere vista come una piattaforma elettronica in cui è possibile scambiare gli strumenti finanziari quotati.

Spetta a Borsa Italiana il compito di ammettere, sospendere od espellere gli strumenti finanziari quotati all’interno del suo circuito: i titoli ad esempio vengono ammessi solo se il soggetto emittente presenta determinati requisiti. La Borsa Italiana permette lo scambio di azioni, obbligazioni, titoli di stato, strumenti derivati, fondi, valute ed ETF; per questo motivo la Borsa è divisa in MTA (ovvero il mercato azionario), Sedex (dove si scambiano i covered warrant e i certificates), ETC Plus (dove si scambiano ETF e ETC), MOT (mercato obbligazionario telematico), IDEM (il mercato degli strumenti finanziari derivati) e MIV (che è il mercato dei fondi di investimento alternativi).

Per quanto riguarda il mercato azionario possiamo dire che i titoli sono organizzati in quattro segmenti: le Blue Chips sono le azioni delle società a larga capitalizzazione con valore molto alto, le Star sono le azioni delle società a media capitalizzazione, le Standard sono i titoli delle società a media capitalizzazione che non hanno i requisiti di eccellenza richiesti per il segmento Star, il segmento AIM è quello dedicato alle azioni delle società a piccola capitalizzazione. Vanno poi tenuti d’occhi anche gli indici: il più famoso è sicuramente il FTSE MIB, che esprime l’andamento delle quaranta società italiane con più larga capitalizzazione, ma ce ne sono molti altri.

Consigli su come investire

In rete è possibile trovare tantissimi consigli con cui gli esperti suggeriscono ai nuovi trader come investire. Ovviamente la prima cosa che viene raccomandata è lo studio dei mercati, degli strumenti che vi vengono scambiati e delle tipologie di analisi. Una volta appresi questi meccanismi sarà possibile iniziare a muoversi sui mercati: c’è chi preferisce interpretare il ruolo dell’investitore tradizionale (ovvero acquista direttamente le azioni , e per farlo si reca presso una banca che offre questo servizio), ma sono di più quelli che diventano trader.

Loro investono in Borsa Italiana (e non solo) tramite le piattaforme di negoziazione dei broker utilizzando gli strumenti finanziari deivati. Quindi dopo aver studiato bisogna trovare un broker affidabile ed in linea con le proprie esigenze, valutare con estrema attenzione i titoli e magari fare un po’ di pratica con il conto demo prima di iniziare a fare sul serio.