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Spread Italia: cos’è, come si calcola, analisi odierne e previsioni future

Grande attenzione per lo spread Italia che ha un forte impatto sul mercato Europeo e non solo. Vediamo insieme tutte le sue caratteristiche principali.

Spread Italia – Che cos’è

Spread si traduce facilmente con distanza oppure differenza e in questo caso s riferisce a quella che esiste tra i titoli di stato italiani e quelli tedeschi. Si prende in considerazione la comparazione con la Germania, proprio perché risulta essere l’unico Paese europeo ad avere un debito pubblico bassissimo nonché una tempistica perfetta nella restituzione/pagamento del debito.

Per questo motivo il tanto temuto spread viene preso come riferimento al fine di definire e indicare la stabilità economica di un Paese rispetto agli altri. Questo non è altro che un termine generico che vuole significare la differenza in essere tra due titoli similari: è anche vero che prende significati differenti a seconda del contesto.

Facendo un piccolo passo indietro al 2011, questo termine entra a far parte del gergo comune visti i riflettori puntati sui Btp italiani e i Bund tedeschi: un valore al 4 gennaio pari a 173 punti.

Per fare un po’ di storia e capire bene il significato, basta pensare che il 30 dicembre dello stesso anno arrivò sino a 528 punti a seguito della burrascosa vicenda tra Silvio Berlusconi e Mario Monti.

Spread Italia – Come si calcola

Per arrivare a questa differenza e determinare negli anni quelli che sono i punti, come accennato è stato preso come riferimento il Bund tedesco e i Btp italiani. Quando si parla di titoli di Stato italiani, questi rappresentano uno di cinque modelli messi a disposizione sul mercato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Ogni modello ha la sua caratteristica, modalità di pagamento, interessi e termini di scadenza differenti. Per fare chiarezza, questi sono obbligazioni emesse appositamente per finanziare quello che è il debito pubblico in essere italiano.

Questo titolo di Stato consente quindi di ottenere una liquidità in soldi immediata con un rendimento che è emesso attraverso gli interessi che maturano con le cedole fisse trimestrali. Una volta che sono scadute all’utilizzatore verranno restituiti tutti i soldi del capitale iniziale.

Ma come si determina lo Spread?

Nel momento in cui si deve calcolare il valore dello Spread italiano, come primo step è necessario calcolare il tasso di rendimento sia del Bund e sia del Btp a 10 anni. Questo valore, come accennato, viene espresso non in percentuale bensì in punti: il punto base è la differenza tra i due titoli di Stato e quindi uno 0,01% – 100 punti base rappresentano la differenza all’1%.

Il suo valore muta di continuo e si basa solo sulle variazioni del prezzo che hanno questi titoli di Stato. Il valore è iniziato ad entrare nelle case degli italiani per il rischio di una Nazione e per le azioni al fine di sanare il debito pubblico. Cosa significa rischio? In questo caso si parla di insolvenza da parte di operatori privati e pubblici dello Stato di interesse che serve a chi investe in altri Paesi stranieri. Se lo spread sale le persone che hanno acquistato Btp – banche e risparmiatori – ci rimettono.