In un periodo drammatico per l’immigrazione con tragedie legate alla morte di tanti migranti non solo sui barconi, ma anche sui tir, da Londra arriva un giro di vite sui disoccupati stranieri.

Theresa May, il ministro britannico dell’Interno, ha infatti proposto che nel Regno Unito debbano restare solamente gli stranieri che hanno un lavoro bocciando di conseguenza la libertà di spostarsi all’interno dell’Ue.

Intanto, nel pomeriggio del prossimo 14 settembre del 2015, su proposta che è stata formulata dai ministri dell’Interno dei principali Paesi dell’Unione europea, ed in particolare proprio dall’Inghilterra, dalla Francia e dalla Germania, è fissata la riunione ministeriale d’emergenza dell’Unione europea sull’immigrazione. Questo proprio perché la situazione relativa ai migranti si sta facendo sempre più critica.