Quando ci si mette alla ricerca di qualche titolo sul quale conviene investire a volte ci si imbatte in alcune sorprese. Ai più attenti questa cosa non sarà sfuggita: per tutto il 2019 e per questa parte del 2020 le azioni Carige non comparivano in nessun listino borsistico. Come mai? Ci dobbiamo aspettare delle novità nel prossimo futuro? Ecco la nostra guida sul titolo.
La sospensione delle negoziazioni
Le azioni Carige sono sbarcate sul Mercato Telematico Italiano Azionario di Borsa Italiana nel 1995; nel 2002 sono state introdotte anche le azioni di risparmio convertibili. La banca, attiva nel campo del credito e nei settori del risparmio gestito, dell’intermediazione assicurativa e mobiliare e parabancario, opera su tutto il territorio bancario con poco meno di 500 sportelli. Il Gruppo bancario è completato dalla Banca del Monte di Lucca e dalla Banca Cesare Ponti. Dal 2 gennaio la BCE ha ordinato l’amministrazione straordinaria di Banca Carige: sciolti gli organi di amministrazione e controllo, che sono stati sostituiti dai Commissari Straordinari e dal Comitato di Sorveglianza.
Poco prima della decisione della Banca Centrale Europea la Consob aveva disposto la sospensione delle negoziazioni della azioni Carige fino a quando non ci sarebbe stata certezza sull’assetto societario. È passato più di un anno e mezzo, ma il titolo non è tornato in Borsa. Durante questo periodo la banca è stata oggetto di un importante progetto di revisione, con risultati importanti per quanto riguarda il derisking e il rafforzamento del patrimonio sociale. Banca Carige è quindi riuscita a rientrare negli indicatori di rischiosità accettabili. L’ultimo passo in vista di un possibile ritorno in Borsa è la razionalizzazione della struttura azionaria.
Si va verso un ritorno in Borsa delle azioni Carige? Sarà conveniente investire?
L’assemblea ha infatti accolto la proposta di raggruppare tutte le azioni ordinarie e di risparmio nel rapporto di una nuova azione per ogni mille “vecchie” azioni possedute. L’assemblea ha inoltre deliberato la rinuncia alle azioni di responsabilità contro i vecchi vertici aziendali. Va comunque detto che (per la prima volta) i piccoli azionisti non hanno partecipato all’assemblea, lamentando una mancanza di dialogo con il nuoco consiglio di amministrazione e affermando che il raggruppamento delle azioni con il rapporti di uno a mille sia un errore, perché di fatto annullerebbe tanti piccoli azionisti.
Ma quando sarà di nuovo possibile investire in azioni Carige? Fino a qualche tempo fa i più ottimisti pensavano ad un ritorno del titolo in Borsa verso la fine dello scorso mese di maggio. In realtà il particolare periodo che si sta attraversando (con l’emergenza coronavirus a complicare il tutto) ha portato ad uno slittamento. È più probabile che le azioni Carige possano essere riammesse in autunno, ma ci sono ancora forti dubbi. Se dovesse accadere, quando ci sarà la riammissione del titolo, il raggruppamento azionario di cui abbiamo parlato prima dovrebbe riuscire a limitare la volatilità. Impossibile esprimersi al momento sulla convenienza o meno di un investimento nel momento in cui il titolo della banca dovesse tornare il Borsa.