Le finiture incidono sul budget più di quanto ci si possa immaginare. Dunque, è bene stimare il budget prima di affidarsi a una ditta. In tal modo, si evitano sorprese, o proposte al di sopra dei propri standard. In questa guida spieghiamo come orientarsi tra i prezzi.

Cosa impatta davvero sul prezzo delle finiture?

Il costo finale delle finiture dipende da una serie di fattori tecnici e operativi. Conoscerli permette di analizzare preventivi molto diversi tra loro e capire da cosa derivano le differenze. Ecco una panoramica dei fattori.

• Superfici, spessori e cicli applicativi: l’estensione delle pareti è la base del calcolo, ma gli spessori richiesti e la tipologia di ciclo applicativo incidono notevolmente. Un intonaco tradizionale, un premiscelato o un ciclo deumidificante hanno costi molto diversi, così come le lavorazioni eseguite in più strati (rinzaffo, arriccio, finitura). È essenziale verificare quali fasi siano incluse nel preventivo e con quali materiali.
• Rasature, primer e tempi di asciugatura: spesso i preventivi riportano solo il prezzo dell’intonaco, omettendo le lavorazioni successive. La rasatura fine, il primer o la rete di rinforzo non sono sempre comprese, pur essendo spesso indispensabili per una superficie perfetta. Anche i tempi di asciugatura influiscono: cicli troppo rapidi o condizioni non ottimali possono richiedere interventi correttivi.
• Criticità di cantiere (umidità, temperature): molti extra derivano da condizioni non previste. Umidità residua nelle murature, temperature non compatibili con l’applicazione o supporti non perfettamente puliti richiedono lavorazioni aggiuntive. È importante verificare se il preventivo considera queste eventualità o se verranno trattate come varianti.
• Lavorazioni extra spesso escluse: ripristino di tracce, correzione di vecchi intonaci, rettifiche di angoli, stuccatura di crepe e preparazioni particolari raramente sono incluse nelle prime bozze dei preventivi. Individuarle in anticipo permette di ridurre discussioni successive con l’impresa.

Per una panoramica aggiornata, la guida di Ristrutturare-Casa.org, analizza le voci di spesa media e più ricorrenti sui prezzi di intonacatura e stuccatura.

Come impostare il preventivo per le finiture?

Per ottenere un preventivo chiaro e completo, se ristrutturi casa, è necessario avere le idee chiare e referenti affidabili. Solo le diverse imprese potranno proporre offerte realmente comparabili e, soprattutto, preventivi completi, composti dalle seguenti voci:

• Computo metrico e voci unitarie: il computo metrico estimativo rappresenta l’unico strumento efficace per evitare preventivi ambigui. Le superfici devono essere misurate con precisione, distinguendo tra pareti interne, esterne, soffitti, pilastri e aree con lavorazioni speciali. Ogni voce deve includere la descrizione del ciclo applicativo, dei materiali e dello spessore. In assenza di questi elementi, è impossibile valutare il prezzo al metro quadro in modo accurato.
• Confronto offerte e garanzie: quando si confrontano due preventivi, non basta guardare il totale. Occorre verificare la presenza delle stesse lavorazioni, dei medesimi materiali e delle stesse condizioni operative. Le garanzie sulla tenuta dell’intonaco e sulla stabilità delle stuccature nel tempo rappresentano un indicatore di qualità: un’impresa che specifica cicli certificati, materiali con schede tecniche e procedure di applicazione controllate offre maggiore affidabilità.
• Accettazione SAL e varianti: la gestione dei SAL (stati avanzamento lavori) è cruciale. Le fasi di pagamento devono essere legate a lavorazioni realmente verificabili: completamento del rinzaffo, montaggio delle reti, rasatura, finitura. Definire prima cosa è incluso e cosa no riduce la possibilità di varianti. Ogni modifica rispetto al computo metrico deve essere autorizzata e documentata.

Il preventivo per ristrutturazione, infine, deve prevedere anche per le finiture un buffer del 10/15% per gli imprevisti. Si tratta di calcolare preventivamente i costi di piccoli aggiustamenti, riprese locali e spessori maggiori del previsto.