Unisalute è una società assicurativa facente parte del gruppo Unipol specializzata in ambito sanitario. Il suo principale raggio di azione comprende i fondi di assistenza sanitaria integrativa e le assicurazioni sanitarie dedicate alle Casse Professionali. Ecco tutto quello che c’è da sapere su Unisalute Cassa Forense.

Unisalute: in cosa consiste e qual è l’offerta

Unisalute è una delle prime assicurazioni sanitarie in Italia per numero di clienti gestiti, con circa 10 milioni di clienti iscritti. Si tratta di una realtà che opera in questo settore da più di 25 anni (dal 1995), fornendo servizi di tipo assicurativo e integrativo non solo alle aziende, ma anche alle Casse professionali.

Collaborando con le Casse Professionali, infatti, UniSalute rappresenta la principale scelta di professionisti di diversi settori, dai medici agli avvocati, dai geometri ai ragionieri e così via. Uno dei principali punti di forza di Unisalute consiste infatti nella possibilità di realizzare delle misure assicurative personalizzate in base alle specifiche esigenze in relazione ai rischi previsti per lo svolgimento della propria attività.

Unisalute Cassa Forense: cosa prevede e come richiederla

Grazie alla collaborazione tra Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense prosegue con UniSalute, gli iscritti alla Cassa Forense possono beneficiare dei servizi offerti da questa assicurazione. Questi hanno a disposizione diversi tipi di piani assicurativi, tra cui il Piano Base e il Piano Integrativo.

Il piano Base, gratuito per tutti gli iscritti, è quello che copre gli eventi più gravi, ma meno frequenti. Tra questi, per esempio, possono essere annoverati i grandi interventi chirurgici o i gravi eventi morbosi. Allo stesso tempo, però, offre anche una buona copertura e tutela in caso di eventi più frequenti, come per esempio le visite e gli accertamenti.

Queste prestazioni non interessano solo il professionista, ma anche tutta la sua famiglia. La tariffa per estendere questa assicurazione al resto della famiglia si aggira sui 150 euro a familiare.  In questo modo, può quindi contare sulle migliori strutture sanitarie sia in Italia che all’estero che sulla consulenza di medici e operatori specializzati per la gestione del piano sanitario.

Generalmente l’adesione è volontaria e aperta ai pensionati della Cassa Forense cancellati dagli Albi e i superstiti di avvocato (titolari di pensione di reversibilità o indiretta), pagando € 150,00. A loro volta, questi possono estendere la copertura ai propri nuclei familiari.

In questo piano sono inclusi, oltre ai grandi interventi chirurgici, ai gravi eventi morbosi e alla cosiddeetta garanzia per malattia oncologica, anche:

• un check-up annuale per ogni iscritto;
• quattro prestazioni di alta diagnostica;
• indennità di convalescenza.

In alternativa al pagamento diretto o al rimborso delle spese di ricovero, gli iscritti possono fare richiesta per l’indennità sostitutiva. Questa può variare da € 170,00 ad € 195,00 al giorno in base alla prestazione effettuata.

Premi per polizze integrative A e B

In ogni caso, esistono diverse tipologie di polizza in base al tipo di copertura assicurativa offerta. Si dividono in polizza integrativa A e polizza integrativa B. La prima prevede un premio meno elevato e maggiori scoperti e/o franchigie. In base alla fascia di età degli assicurati, i premi annui per questa polizza integrativa sono i seguenti:

• entro i 40 anni di età: € 441,60
• da 41 a 60 anni di età € 625,60
• 61 a 70 anni di età € 1.104,00
• da 71 a 85 anni di età € 1.472,00

La seconda, invece, prevede un premio più elevato a fronte di minori scoperti e/o franchigie. In questo caso, i premi annui in base alle fasce di età sono i seguenti:

• entro i 40 anni di età € 625,60
• da 41 a 60 anni di età € 920,00
• da 61 a 70 anni di età € 1.472,00
• 71 a 85 anni di età € 1.932,00

Come fare richiesta per Unisalute Cassa Forense?

Per aderire a Unisalute Cassa Forense è necessario in primo luogo verificare se è prevista l’adesione per la propria categoria o posizione professionale. In alcuni casi, infatti, può essere prevista una forma di assistenza sanitaria integrativa connessa al settore di appartenenza con adesione automatica. Negli caso degli avvocati, Unisalute e Cassa Forense hanno stipulato una convenzione che mette a disposizione degli iscritti una polizza sanitaria collettiva.

In caso di adesione, comunque, è sufficiente mettersi in contatto con UniSalute Cassa Forense. Ciò può avvenire sia per via telematica che attraverso un agente.