Si parla moltissimo di pensioni precoci, ma vediamo insieme chi sono come si ottengono e soprattutto quale sia la documentazione relativa e i requisiti di ogni cittadino.

Pensioni precoci – che cosa sono e requisiti

Per pensioni precoci si intende la somma che spetta a tutti i lavoratori che hanno iniziato a lavorare prima di aver compiuto 19 anni di età. Dal 2019 è stato riconosciuto un beneficio particolare che consente loro di poter andare in pensione anticipata con requisiti contributivi ridotti. Nel dettaglio si parla dell’articolo 1 comma 199 e seguenti come da Legge di Bilancio prevedendo che tutti i lavoratori che hanno iniziato la loro attività dai 19 anni compiuti possono ora accedere alla pensione anticipata se corrispondenti a determinati requisiti e condizioni.

I requisiti sono:

• Essere lavoratori dipendenti ed autonomi iscritti all’AGO – con almeno un anno di contributi maturati.

Questo significa che questi lavoratori potranno fare domanda e usufruire del bonus sulla pensione se hanno versato:

• in 12 mesi, 52 settimane, almeno 1 anno di contributi prima di aver compiuto 19 anni di età.

Tutto questo se siano in una delle condizioni dettate per legge:

• Lavoratori dipendenti in stato di disoccupazione con licenziamento individuale o collettivo
• Lavoratori dipendenti o autonomi che hanno una riduzione della capacità lavorativa, intesa anche come invalidità civile uguale o superiore al 74%
• Lavoratori dipendenti che sono addetti a lavori usuranti
• Lavoratori che svolgono da 6 anni continuativamente lavori come operai di edilizia, conduttori di gru, conciatori di pelli, conduttori di convogli ferroviari, conduttori di mezzi pesanti e camion, personale di professione sanitaria, addetti all’assistenza personale di persone non autosufficienti, insegnanti scuola infanzia, facchini, addetti allo spostamento merci, operatori ecologici o servizi di pulizia.

A questi lavoratori spetta un beneficio su quella che è la pensione anticipata con possibilità di lasciare in anticipo il proprio impiego a seguito di 41 anni di contribuzione. Naturalmente i requisiti sono soggetti all’adeguamento alla speranza di vita dal 1° gennaio 2020.

Pensioni precoci – Come si ottengono

Per fare domanda INPS tutti i lavoratori precoci potranno usufruire delle agevolazioni riservate dopo aver versato 41 anni di contributi se hanno versato almeno un anno di contribuiti prima del compimento dei 19 anni. Se il lavoratore è quindi interessato a fruire di tale riduzione dovrà presentare la domanda direttamente all’INPS in via telematica

• Direttamente con Pin personale
• Facendosi aiutare dal Caf o Patronati autorizzati
• Contattando direttamente il numero verde INPS pensioni

La domanda deve essere presentata entro il 1° marzo di ogni anno di interesse e non oltre.

I requisiti in essere sono molto stringenti ma è una tutela per tutti i lavoratori che hanno superato un certo limite di contributi e, nello stesso tempo, non hanno potuto ricorrere ad altre opzioni precedenti. Il Ministero del Lavoro ha manifestato l’intenzione di far aderire alla quota 41 anche i lavoratori fragili seppur rientrando all’interno delle categorie sopra elencate. Questi sono i dettagli principali anche se la forma potrebbe variare nel corso del tempo così come da volere del Ministro attuale in carica.