Al giorno d’oggi è possibile investire sui mercati finanziari tramite il trading online, un’attività che consente di operare nella Borsa in maniera diretta, come dei trader indipendenti. Ciò garantisce una maggiore autonomia, la possibilità di scegliere le proprie strategie e utilizzare strumenti come i CFD, per aprire posizioni al rialzo o al ribasso. Ecco come investire in Borsa da soli senza rivolgersi a un consulente.
La scelta del broker giusto
Il primo passo da compiere per fare trading online è scegliere il broker online, ovvero l’intermediario finanziario presso il quale aprire un conto d’investimento. Si tratta di società specializzate, che propongo delle piattaforme evolute per l’analisi degli andamenti, con la possibilità di investire sui mercati con i CFD (contratti per differenza).
I CFD sono strumenti derivati che replicano il prezzo del sottostante, un asset che può essere un’azione, un indice, una materia prima, una coppia di valuta Forex o persino una criptovaluta. In questo modo si può fare trading attraverso l’analisi tecnica, lo studio dei grafici per individuare i trend più interessanti, realizzando operazioni sul rialzo dei prezzi o sul ribasso.
Ovviamente è importante affidarsi soltanto a broker certificati, in possesso di autorizzazioni e licenze europee, con una reputazione solida e monitorati dalla Consob. Ad esempio, tra i migliori conti per fare trading online consigliati da MigliorContoCorrente.net, ci sono quelli proposti da broker come eToro e Plus500, in grado di offrire depositi minimi contenuti, un conto demo con soldi virtuali, funzionalità come la leva finanziaria e un’ampia scelta di asset su cui investire.
Tuttavia, anche le banche mettono a disposizione conti per gli investimenti finanziari, infatti negli ultimi anni sono aumentati gli istituti che si sono specializzati in questo settore. Tra quelli più apprezzati ci sono i servizi di trading online di Fineco Bank, Banca Sella, Webank e Widiba, allo stesso tempo è importante verificare le caratteristiche di ogni conto per capire qual è quello più adatto alle proprie esigenze.
L’importanza della formazione professionale
L’apertura di un conto di trading online, presso un broker specializzato o una banca, da solo non basta per investire sui mercati finanziari. Si tratta infatti di un’attività ad alto rischio, perciò è indispensabile studiare, fare pratica e seguire dei corsi di formazione professionale. Affrontare gli investimenti senza una dovuta preparazione è davvero pericoloso, poiché espone al forte rischio di perdere parte o l’intero capitale.
Per questo motivo è essenziale rivolgersi a dei professionisti, società in grado di offrire materiale formativo di qualità, per imparare le basi del trading finanziario, l’analisi tecnica, i meccanismi legati al mondo della finanza e le principali tecniche utilizzate dai trader indipendenti. Dopodiché bisogna esercitarsi in un ambiente sicuro, ad esempio una piattaforma collegata a un conto demo con credito virtuale.
Inoltre è importante capire come pianificare strategie d’investimento, realizzare previsioni accurate, quali sono i fattori macroeconomici da considerare e molti altri aspetti ancora. Naturalmente è fondamentale maturare una certa esperienza, quindi soprattutto nei primi momenti bisogna ridurre l’esposizione al rischio, adottare un atteggiamento prudente e proteggere gli investimenti in maniera oculata.
Come investire con il trading online
Il trading online ha permesso a migliaia di persone di iniziare a investire in Borsa, grazie all’utilizzo di strumenti derivati come i CFD. Questi contratti privati tra il broker e il trader, il cui valore è vincolato a quello dell’asset di riferimento sul quale sono costruiti, consentono di fare trading sulle oscillazioni dei prezzi. In questo modo si possono analizzare i grafici, realizzando previsioni per capire quando aprire una posizione (al rialzo o al ribasso) e in che momento liquidarla.
Con un investimento long, perciò al rialzo, se il prezzo del sottostante sale è possibile vendere il CFD e incassare il guadagno ottenuto, altrimenti si registra una perdita. Lo stesso avviene con le posizioni short, ovvero al ribasso, perciò se la quotazione dell’asset scende si liquida il CFD ottenendo un rendimento, sennò si materializza una perdita. Ovviamente se la previsione è errata è possibile mantenere il CFD, basta pagare una commissione di overnight per vedere l’andamento del giorno successivo.
Con i CFD, dunque, è possibile fare quello che viene chiamato il trading intraday, aprendo e chiudendo posizioni nella stessa giornata di negoziazioni, speculando sulle variazioni dei prezzi. Il vantaggio principale è la possibilità di usare soltanto l’analisi tecnica, inoltre è richiesto un capitale ridotto rispetto alla compravendita classica di titoli, si può utilizzare la leva finanziaria ed è possibile investire in qualsiasi momento.
L’attività d’investimento rimane comunque un settore rischioso, in cui è fondamentale rivolgersi alle società giuste, avere una formazione adeguata e gestire l’incertezza legata ad ogni investimento. Sicuramente bisogna pianificare strategie di lungo periodo, avere un capitale sufficiente per coprire eventuali perdite nel breve termine, destinando alle operazioni di trading online una quota minima e ben calcolata delle risorse a disposizione.